Fisico italiano. Professore alle
università di Cagliari, Pisa e Roma, a partire dal 1953 diresse i lavori
per la realizzazione dell'elettrosincrotrone da 1100 MeV di Frascati.
Dedicò le sue ricerche prevalentemente allo studio degli sciami estesi
dei raggi cosmici, alla fotoriproduzione dei mesoni, degli stati barionici sulla
produzione dei bosoni W
± e Z e della particella con charm
nascosto J/

. Direttore dei Laboratori nazionali di Frascati fino al 1960,
fu in seguito presidente dell'Istituto Nazionale di fisica nucleare (1966-69),
socio dell'Accademia dei Lincei, di cui fu presidente dal 1989 al 1994; nel 1995
fu nominato ministro dell'Università e della ricerca scientifica,
incarico che tenne fino al 1996 (n. Milano 1920).